Il Corso di studi in Scienze dell'educazione mira a rispondere a domande di formazione atte a fornire le competenze di base che qualificano gli educatori socio-pedagogici che operano nei servizi per la prima infanzia e nei servizi socio-comunitari.
Il corso di studio presenta, nel primo anno, insegnamenti comuni ritenuti fondativi per la formazione dello studente (pedagogia, antropologia, psicologia, storia, filosofia), così da impostare fin da subito uno studio teorico fortemente connesso con la specificità dei diversi ambienti educativi di riferimento. Questi stessi insegnamenti presentano curvature mirate e, in alcuni casi, la risorsa aggiuntiva di laboratori ordinamentali.
Attività didattiche integrative e laboratoriali sono previste lungo tutto il triennio e, in particolare, nel primo anno di corso per sostenere un regolare avvio del percorso di studio degli studenti.
L'educatore socio-pedagogico formato dal corso di studi, in coerenza con quanto previsto dalla normativa che ne definisce il profilo professionale, è preparato per operare nei contesti del welfare istituzionale e del privato sociale, nelle professioni educative autonome non regolamentate impegnate nei vari settori dell'educazione extrascolastica e lavorativa (nidi, iniziative di educazione ambientale, anziani, cooperative di sostegno e di intervento sociale per le più diverse tipologie di soggetti eccetera), nonché nei servizi di progettazione, sostegno e valutazione della formazione del personale comunque promossi nelle imprese pubbliche e private.
Il Corso di studi in Scienze dell'educazione prevede lo svolgimento di un tirocinio curricolare, svolto in uno dei numerosi enti convenzionati.
Il settore dell’educazione è in continua espansione e richiede figure professionali dai differenti approcci. Il Corso di studi si articola in due percorsi che orientano le comuni competenze culturali, pedagogiche, sociali e metodologiche verso specifiche conoscenze e abilità professionali:
Il Corso di studi in Scienze dell’educazione prevede, per entrambi i percorsi, la realizzazione obbligatoria di un tirocinio curricolare nel quale lo studente, opportunamente accompagnato, sperimenta, in maniera diretta e indiretta e, soprattutto, in maniera culturalmente riflessiva, il lavoro che si svolge nelle diverse organizzazioni e nei diversi ambiti in cui l’educatore socio-pedagogico può essere chiamato a operare.